Il 17 maggio scorso è scomparso a Parigi, all'età di 73 anni, Jacques Louis Lions, una delle personalità matematiche più note in tutto il mondo, anzitutto per la Sua produzione scientifica, che si è sviluppata senza interruzione per 50 anni in molte direzioni della matematica pura e applicata: equazioni a derivate parziali lineari e non lineari, teoria dell'interpolazione tra spazi di Banach, disequazioni variazionali e quasi-variazionali con particolare riferimento alla fisica e all'economia, teoria dei controlli nei sistemi "distribuiti", controlli di "stopping time" e controlli "impulsivi", sistemi con "dati incompleti" con applicazione a problemi di oceanografia e meteoreologia, formulazione e sviluppo di una teoria dei metodi di decomposizione in analisi numerica, uso intensivo di strumenti matematici rigorosi nello sviluppo di algoritmi efficienti in analisi numerica di problemi concreti legati ad equazioni a derivate parziali o al controllo di sistemi distribuiti,....
In secondo luogo J.L. Lions è noto per le iniziative e le responsabilità assunte in tanti Enti nazionali o internazionali (è stato tra l'altro Direttore del Laboratoire d'Analyse Numèrique del C.N.R.S., Presidente dell'I.N.R.I.A., del Centre National d'Etudes Spatiales francese, dell'Acadèmie des Sciences di Parigi, del Consiglio Scientifico dell'Electricitè de France, dell'International Mathematical Union) e per la collaborazione con i matematici di ogni paese, sia quelli di antiche tradizioni culturali, sia quelli in via di sviluppo. Qui desideriamo ricordare soprattutto i Suoi stretti rapporti con la matematica italiana, risalenti agli ultimi anni '50 e continuati poi fino alla Sua scomparsa. Ha tenuto conferenze o cicli di lezioni in molti Istituti o Dipartimenti universitari di matematica (in particolare a Genova, Pavia, Milano, Roma, Napoli, Catania) e alla Scuola Normale di Pisa, all'I.N.d.A.M., al C.I.M.E., alla S.I.S.S.A., all'I.A.C.-C.N.R. e all'I.A.N.-C.N.R., di cui è stato membro del Consiglio Scientifico fin dalla sua istituzione. Ancora lo scorso anno, quando già soffriva del male che Lo ha portato alla scomparsa, aveva tenuto alla Scuola Avanzata per la Formazione Integrata dell'Università di Pavia un corso di lezioni per dottorandi su "Mathematical Modelling". Aveva accolto in Francia per lavorare con Lui molti giovani neolaureati italiani, che si sono poi affermati nell'Università italiana e che Lo ricordano tutti con ammirazione e gratitudine. (Enrico Magenes)